Dino Rosin è nato a Venezia il 30 maggio 1948. La sua famiglia si trasferiva a Murano, l'isola dei vetrai, quando lui aveva solamente due mesi. Lasciata la scuola a dodici anni, iniziava subito a lavorare come apprendista presso la vetreria "Barovier e Toso" di Murano. Presso tale ditta presta la sua opera sino al 1963, anno a partire dal quale si unisce ai suoi fratelli Loredano e Mirco nell'iniziativa "Art-vet". La collaborazione continua fino al 1975, anno in cui il fratello Loredano apre uno studio in proprio e chiede a Dino di seguirlo in questa nuova esperienza. Dino viene ad assumere il ruolo di "servente" collaborando con il fratello maggiore per circa 20 anni. In questo lungo periodo di tempo si può ben dire che Dino è stato la mano destra del fratello nella "piazza", maturando esperienze ed abilità tali da consentirgli oggigiorno di dimostrare capacità pressochè uniche nella lavorazione del vetro, sia a caldo che a freddo. Nel 1988 viene invitato alla Pilchuck Glass School, nello stato di Washington, (U.S.A.), ad insegnare assieme a Loredano ed a Williarn Morris (artista statunitense del vetro) come si lavora il vetro a massiccio.
Quando nel 1991 , Loredano, a seguito di un incidente nautico, viene a perdere prematuramente la vita, Dino assume il ruolo di "maestro" continuando nella produzione ideata dal fratello, alla quale affianca la creazione di nuove ed originali forme espressive.
La sua abilità nell'uso del "calcedonio" rende i suoi pezzi unici ed altamente pregiati. Le opere di Dino Rosin sono attualmente esposte in numerose ed importanti gallerie degli Stati Uniti. Nel 1993 la sua prima personale in America ha riscosso grande interesse e successo.